Meglio il computer portatile o il fisso? Esigenze e motivazioni per scegliere

Non c'è dubbio che l'acquisto di un nuovo computer sia un momento importante. La scelta tra portatile e fisso va ponderata con attenzione, prima di decidere quale sia meglio per noi.

Un nuovo computer da acquistare sarà sempre una spesa non indifferente, che parte da qualche centinaio di euro fino a poter sfondare le migliaia in caso di PC da gaming o per lavori particolarmente intensi.

Inoltre, chi lavora, gioca o interagisce col computer ogni giorno può facilmente immaginare la sua importanza nella nostra vita. La scelta di un nuovo computer influenzerà, volenti o nolenti, molte attività quotidiane. E questo comprende sia gli svaghi, come navigare, guardare video e film, o giocare, sia le faccende che oggi si sbrigano sempre di più su internet: lavoro, banking, rapporti sociali e via discorrendo.

Ecco perché la selezione di un nuovo computer da acquistare non deve essere disattenta! Una delle domande che ci si pone di più, per esempio, è se virare su un computer portatile o un fisso. Come vedremo di seguito, la risposta a questo dilemma si basa sempre e solo sulle nostre esigenze.

Fisso o portatile, quale è meglio? Dipende dalle esigenze

Può sembrare un concetto ripetuto molte volte, ma è davvero così. Come per quasi ogni altro acquisto, il punto di partenza dobbiamo sempre essere noi, e ciò di cui abbiamo realmente bisogno. Soltanto in base a questo fattore si può determinare cosa sia meglio per noi e per le nostre esigenze di lavoro/svago.

Con la tecnologia questo principio è ancora più importante. Prima di comprare un dispositivo elettronico, prendiamoci qualche minuto per analizzare cosa gli chiederemo di fare, e a quali esigenze dovrà andare incontro.

Nel caso dei PC possiamo iniziare rispondendo a qualche banale domanda. Lo utilizzeremo per svago, per lavoro, per i videogames o magari solo per le piccole attività quotidiane (e-mail, conti bancari)?

In base alla risposta della prima domanda, passiamo alla seconda: quale intensità di uso dovrà avere il nostro computer? Ad esempio, nel caso del lavoro, servirà per scrivere testi in Word e fogli in Excel, oppure per pesanti lavori di grafica o di composizione video?

Il ragionamento è uguale per le altre mansioni. Anche il gaming può essere applicato in modo leggero (retrogaming, giochi social, browser game) o in modo intenso (titoli appena usciti, "tripla A" molto pesanti). Lo stesso vale per lo svago quotidiano: vogliamo solo navigare sui social o anche visualizzare film e serie TV in HD?

E infine, chiediamoci anche quanto, quando dove e come utilizzeremo il computer, e impostiamo un budget approssimativo che abbiamo intenzione di investire su un nuovo dispositivo.

Una volta scoperte le nostre esigenze, ci sarà più agevole arrivare a una buona scelta.

Caratteristiche di un PC portatile

Il computer portatile è il simbolo dell'agilità, del lavoro smart da ogni posizione, della scrittura e navigazione anche in viaggio, in treno o in aereo; in generale, di un universo informatico da portare in borsa.

Il suo vantaggio principale, naturalmente, è l'essere portatile. Se abbiamo bisogno di spostarci più volte e non ci basta avere lo smartphone con noi, o se ci serve poter lavorare da postazioni multiple, è la scelta più ovvia e consigliata. I PC fissi, anche quando molto piccoli, non possono emulare la snellezza d'uso e portabilità di un… portatile, appunto.

Il dubbio sorge se non abbiamo queste esigenze, oppure se potrebbero piacerci, ma non rappresentano un vero obbligo. In questo caso il PC portatile ha comunque qualcosa da offrirci. Se lo usassimo in casa, per esempio, avremmo comunque la libertà di spostarci da una stanza all'altra, di usarlo seduti sul divano o sul letto, o addirittura in bagno!

Può darci l'opportunità di mostrare il nostro lavoro o le nostre foto in qualunque posto. Immaginiamo una visita a nonni e zii, e una cartella piena zeppa di fotografie del nostro ultimo viaggio, da mostrare senza ricorrere al piccolo schermo di uno smartphone. E oggi anche il gaming è su PC portatile, per chi viaggia ma vuole continuare a giocare da qualsiasi postazione.

Infine, va considerato il budget. Poiché include già tutto il necessario (schermo, tastiera, pad, microfono e webcam), il portatile tende a costare leggermente di più rispetto al fisso di base; al contrario di lui, però, non dovremo acquistare nulla accanto a esso, e sarà già pronto per iniziare. E naturalmente ne esistono di tutte le fasce di prezzo, quindi se non possediamo ancora le periferiche del fisso, il portatile risulta infine più economico.

In generale, a parità di costo, il portatile è un po' meno potente e meno pretenzioso del fisso, ma è già predisposto all'uso immediato. Per questo, a meno che non ci sia l'esigenza di lavorare o fare cose in viaggio, è perfetto per chi vuole un dispositivo immediatamente pronto, e a chi in generale deve svolgere attività più leggere e casuali dal punto di vista informatico. Molto di rado infatti è possibile personalizzarlo o sostituire dei pezzi per aggiornarlo.

Leggi anche: Sta arrivando un nuovo Bonus PC da 300 euro: ecco come averlo

Caratteristiche di un PC fisso

I computer sono nati come unità fisse, che restando collegate alla corrente possono svolgere un gran numero di azioni. Il PC fisso non può muoversi, è chiaro. Non ci servirà se lo vogliamo portare con noi ogni giorno! Nonostante ciò, non dobbiamo credere che oggi un PC non si possa spostare. Sono diventati molto leggeri e, in caso di traslochi o spostamenti una tantum, il problema non sorge più, rispetto al passato.

Il fisso tende a restare nella stessa postazione, ma a parità di prezzo offre una potenza decisamente maggiore. È innanzitutto la scelta obbligata per chi ha pretese più alte dal punto di vista prestazionale: per il gaming spinto, ad esempio, oppure per il rendering lavorativo di grafiche, elementi 3D, video, documenti molto grandi, e tanto altro ancora.

Il computer fisso è adatto a chi chiede di più alla sua macchina anche a tutto tondo. Non ci sono tastiere, webcam e casse già collegate, è vero. Ma ciò significa che potremo scegliere quelle che vogliamo, le nostre preferite o quelle più grandi e di maggior qualità.

Ad un PC fisso possiamo abbinare facilmente uno schermo più grande o di risoluzione maggiore, quella tastiera meccanica retroilluminata che ci piace tanto, e molto altro ancora!

Inoltre, per i patiti di tecnologia, il fisso rappresenta un punto di riferimento irrinunciabile perché si può aggiornare e personalizzare con relativa facilità. Un appassionato potrà cambiare la scheda video con una più potente, o aggiungere altra memoria RAM per incrementare le prestazioni, o arricchirlo di un hard disk addizionale per ottenere più spazio. Occupa dello spazio e non è richiudibile, vero, ma è anche più facile da pulire al suo interno, perché si può aprire.

A parità di prezzo, il fisso restituisce maggiori prestazioni rispetto al portatile. La sua condizione di partenza, però, non è pronta: dobbiamo disporci noi di schermi, tastiere, webcam e microfoni, a seconda dei nostri bisogni. Questo ne fa lievitare i prezzi finali.

Ecco perché un fisso è consigliabile se possediamo già alcune di queste periferiche, oppure se siamo disposti a una spesa maggiore per avere davvero tutto il meglio: il fisso più potente sarà sempre più prestante del portatile più potente!

Insomma non esiste un vero vincitore, ma solo la scelta più adatta a noi… e alle nostre vite digitali.

5 Consigli Utili prima di comprare un Computer

Quando si vuole comprare un nuovo computer non basta correre in negozio. Data l’importanza che questi dispositivi hanno nelle nostre vite, è importante sceglierne uno in base alle nostre esigenze e alla nostra possibilità economica, dato che la scelta è davvero ampia. Ecco quindi 5 consigli su come scegliere un nuovo computer.

Capire come utilizzeremo il nuovo dispositivo

Il primo passo per scegliere un nuovo PC è capire come e per cosa lo utilizzeremo. Sarebbe più comodo tenerlo fisso sulla scrivania oppure potrebbe tornare utile portarlo in vacanza o a scuola? La risposta a questo dilemma è piuttosto ovvia: se si prevedete un uso esterno per il vostro PC, allora la scelta giusta è un portatile, mentre se pensate di utilizzarlo esclusivamente in casa un PC fisso è la scelta che fa per voi.

Le differenze tra i due tipi però non si fermano qui. Mentre un portatile dispone di uno schermo, di una tastiera, di un touchpad (che ha la stessa funzione di un mouse) e probabilmente anche di una webcam e un microfono, un PC fisso è composto solo dal case e dalle componenti all’interno, il che vuol dire che dovrete acquistare tutte le altre periferiche singolarmente. La spesa potrebbe sì salire, ma neanche acquistare un PC portatile per utilizzarlo come un fisso per risparmiare è una scelta consigliabile. Questo perché fare un utilizzo del genere di un portatile comporta una maggiore usura e quindi una minore durata del dispositivo.

Un’altra cosa di cui tenere conto è la possibilità di aggiornare i componenti del dispositivo. Un PC fisso può essere assemblato (riducendo ancora di più il prezzo di acquisto rispetto ad un portatile) o essere acquistato pre-assemblato, e grazie alla sua modularità aggiornarne i componenti, in caso di bisogno o se semplicemente li si vuole sostituire con componenti migliori in caso di disponibilità economica, risulta facile ed economico. Un PC portatile invece ha minori possibilità di espansione, che risultano quasi sempre costose e necessitano di un intervento tecnico più complesso.

Assemblato o preassemblato?

Come già accennato prima, i PC fissi si dividono tra assemblati e preassemblati. I PC assemblati sono molto più economici, perché ogni singolo componente (scheda video, scheda madre, processore ecc.) viene scelto dall’acquirente, che se ne è in grado li monta anche. I PC preassemblati invece sono solitamente dei computer completi e marchiati e ogni componente viene scelto dal produttore.

Optare questa soluzione può farvi risparmiare il tempo di assemblaggio e la ricerca dei componenti ma bisogna tenere conto che vi potrebbe essere un sovrapprezzo, spesso di qualche centinaio di franchi.

Inoltre non è raro che un computer preassemblato non sia ottimizzato, offrendo magari un buon componente ma risparmiando sugli altri.

Archiviazione

Quando si compra un PC è importante tenere conto dello spazio di archiviazione e della memoria su disco. L’hard disk tradizionale (HDD) è da sempre stato una scelta ottimale, ma negli ultimi anni molti PC hanno cominciato ad integrare un nuovo tipo di disco, ovvero gli SSD. Le differenze tra i due sistemi di archiviazione sono sostanziali, a partire dalla loro composizione: a differenza degli HDD, gli SSD non hanno parti in movimento e si rompono molto più raramente. La SSD è superiore anche quando si parla di velocità, risultando praticamente imbattibile. Un PC dotato di SSD è capace di avviarsi in pochi secondi e sarà molto più veloce rispetto ad un computer con HDD anche durante il normale funzionamento.

Parlando di prezzo, purtroppo gli SSD sono sempre più costosi degli HDD (che restano sempre un’ottima soluzione economica per un PC casalingo), anche se il divario si è ridotto col passare degli anni. Al momento un SSD Samsung da 1TB si aggira sui 110 CHF.

La scheda video

La scheda video, o GPU, si occupa di come vengono visualizzate su schermo animazioni, immagini e colori. Le più affidabili e comuni sono quelle sviluppate da NVIDIA o AMD, ma ovviamente la scelta va sempre fatta tenendo conto della spesa e delle vostre esigenze. Una buona scheda video è fondamentale specialmente per chi intende utilizzare il suo nuovo computer per giocare ai videogiochi (in quel caso parliamo di computer da gaming), che richiedono un hardware abbastanza potente, oppure per chi lavora con programmi di grafica 3D.

La scheda video (e il processore, di cui parleremo nel prossimo punto) è il componente spesso più costoso dell’intero computer: qualora volessimo optare per un pc da gaming, quindi destinato al gioco e/o a programmi di editing proibitivi, spesso questa può costare diverse centinaia di franchi o addirittura superare i mille.

RAM e processore

Un altro componente molto importante che può far aumentare o diminuire il prezzo del nostro dispositivo è la RAM, la memoria del computer che memorizza i dati temporanei richiamandoli più velocemente senza doverli immagazzinare nell’hard disk. Il minimo di RAM sotto il quale non si consiglia di scendere sono gli 8 GB, che già da sé portano il computer ad essere abbastanza veloce. Poca RAM comporta parecchi rallentamenti per il computer quando ci sono programmi aperti e per un utilizzo normale del computer 8 GB sono un ottimo standard.

Se state acquistando un computer da lavoro, sul quale dovrete tenere aperte molte finestre, allora 16 GB di RAM vi garantiranno totale libertà senza incappare in rallentamenti (sebbene questi valori siano in costante aumento negli anni).

Un altro importantissimo componente di cui tener conto, è il processore, denominato anche CPU, ovvero il cervello stesso del computer. La sua potenza si misura in gigahertz (GHz): più sarà alto questo valore, più veloce e performante sarà il vostro PC. Ciò non vuol dire che il loro valore dipenda esclusivamente dal numero di GHz, la differenza principale tra i processori sono infatti i core presenti.

Un processore quad-core è molto più veloce di un processore dual-core, e così via per ogni valore. Le marche migliori sul mercato sono Intel, che utilizzano degli i3 per le macchine di fascia bassa, e gli i5 e i7 quad-core per le macchine di fascia alta. Seppur con un prezzo maggiore, sul mercato spopolano anche processori AMD o Ryzen, che spesso arrivano anche a 12 core.

10 programmi da installare sul vostro nuovo PC

Che abbiate appena assemblato un nuovo PC o formattato la vostra macchina desktop o notebook, ecco a voi una lista di 10 programmi da installare sul vostro nuovo PC. Questa guida è rivolta maggiormente agli utenti entry-level, dato che i più esperti avranno senz’altro la loro lista di programmi imprescindibili, e per questo motivo, ci limiteremo ad alcuni dei tool software più utili ma anche meno complessi, proprio per agevolare chi si sta avvicinando per la prima volta al mondo PC o magari vuole ripassare un po’ i concetti di base. Di conseguenza, non troverete raccomandazioni avanzate come MSI Afterburner (e RivaTuner Statistic Server) o programmi di benchmark per testare i vostri componenti hardware.

Siamo certi che il vostro desktop non resterà sgombro a lungo!

Detto questo, una volta davanti al vostro desktop nuovo di zecca, potreste chiedervi cosa installare prima, ecco perché abbiamo voluto dare un certo ordine logico all’elenco. E, come avrete già intuito, la priorità dovrebbe essere data alla sicurezza, soprattutto se utilizzerete il nuovo sistema connessi alla rete.

1. Browser

Prima di ogni altra cosa, vi consigliamo di scaricare uno dei migliori browser disponibili, a meno che non preferiate utilizzare Microsoft Edge che, in quanto basato su Chromium, risulta abbastanza leggero e performante, a differenza del predecessore Internet Explorer, ormai sulla via del tramonto. La scelta del browser dipende un po’ dalle vostre preferenze: potreste apprezzare le funzioni aggiuntive di Google Chrome, o la nuova funzione Total Cookie Protection di Firefox che promette di proteggere ancora di più la vostra privacy. La scelta è vasta e sta un po’ a voi, ma ecco qualche spunto:

Chrome : ideale per chi usa l’ecosistema Google

: ideale per chi usa l’ecosistema Google Firefox : con gli ultimi aggiornamenti sta diventando molto interessante

: con gli ultimi aggiornamenti sta diventando molto interessante Microsoft Edge: molto simile a Chrome, ma meno affamato di risorse

2. Antivirus

Windows è dotato di uno strumento di sicurezza predefinito, Defender. Sebbene possa essere in qualche misura utile nei casi d’uso più basilari, resta il fatto che esistono numerose minacce online. Di conseguenza, è sempre bene dotarsi quantomeno di un buon antivirus. Ne esistono di diversi tipi, sia a pagamento che gratuiti. Scegliere fra uno di questi dipende principalmente da che utilizzo farete del vostro computer, ma se volete approfondire, abbiamo fatto un confronto tra antivirus gratis e a pagamento che vi consigliamo di leggere. I migliori antivirus sul mercato rientrano quasi sempre all’interno di suite di sicurezza più complete, che offrono vari tipi di protezione: dal blocco degli URL dannosi ai filtri antiphishing avanzati, dal controllo genitori ad altri strumenti come la protezione dell’identità e il monitoraggio del dark web in cerca di possibili violazioni dei vostri account. Alcuni antivirus, inoltre, si rivelano particolarmente efficaci contro i ransomware, dunque, se ritenete di poter essere esposti a questo tipo di malware, potreste valutare uno dei migliori antivirus per proteggersi dal ransomware.

Le nostre guide vi offrono una panoramica completa, in ogni caso, prima di procedere al punto successivo, ecco la nostra top 3 dei migliori antivirus a pagamento:

3. Suite di produttività come Office

Nella dotazione base di un PC appena assemblato o comunque di un sistema operativo fresco di installazione, non può mancare una suite di produttività, ovvero un pacchetto contenente vari programmi che consentono di creare, modificare e condividere documenti di varia natura. Il più famoso, ovviamente, è Microsoft Office, con i suoi vari Word, Excel, PowerPoint ecc. A tutti prima o poi capita di dover lavorare su un documento di testo o un foglio di calcolo, dunque dotarsi di un pacchetto Office dovrebbe essere una delle priorità. Certo, Office è un programma commerciale e, in quanto tale, richiede l’acquisto di una licenza per essere utilizzato in modo legittimo.

In alternativa, se proprio non volete acquistare un product key di Microsoft Office, l’alternativa può essere una suite di produttività gratuita e open source come LibreOffice. Ormai, i livelli di compatibilità di questa suite sono ottimali e, al netto di qualche possibile differenza in termini di caratteri tipografici e stili di formattazione, con LibreOffice è possibile creare documenti del tutto compatibili con Office, di conseguenza potrete condividere i vostri file con utenti Microsoft e viceversa senza troppi problemi.

4. Driver e suite della scheda video

Sebbene Windows 10 e Windows 11 siano in grado di installare automaticamente i driver per la maggior parte delle periferiche, è sempre bene scaricare i driver specifici per le schede video. Che abbiate una GPU Nvidia o AMD, dovrete scaricare i driver più aggiornati direttamente dai siti ufficiali delle rispettive aziende. Assicurandovi di tenere aggiornati i driver, accederete a tutte le ultime ottimizzazioni per i vostri giochi preferiti.

Oltre ai semplici driver, sia Nvidia che AMD offrono delle suite, note rispettivamente come GeForce Experience e Radeon Adrenalin. Entrambi i programmi semplificano la gestione degli aggiornamenti dei driver, consentono di ottimizzare in modo rapido le impostazioni grafiche dei vostri giochi, registrare e condividere le vostre sessioni di gioco e molto altro.

Vale la pena sottolineare che diversi utenti preferiscono non utilizzare questi programmi, poiché possono impattare negativamente sulle prestazioni del sistema. Ma se siete utenti alle prime armi, potrebbero aiutarvi ad automatizzare alcune operazioni e giocare senza troppi pensieri. Come sempre, lasciamo a voi la scelta se tenerli sul sistema oppure no.

Se vi interessa monitorare tutte le metriche di sistema, non solo della GPU ma anche della CPU, in termini di prestazioni, voltaggio e temperature, potreste optare per un programma gratuito come HWMonitor.

5. Software di backup

Se utilizzerete il vostro computer anche per lavorare o studiare, di certo è consigliabile predisporre una copia di sicurezza dei vostri dati più importanti. Sebbene sia possibile tranquillamente copiare e incollare a mano i vostri dati su una chiavetta o un altro di tipo di unità di storage esterno, se avrete a che fare con una certa quantità di documenti, file e dati, sarebbe meglio automatizzare il processo. Potreste scegliere uno dei migliori software di backup gratuiti o a pagamento sul mercato, a seconda delle vostre esigenze e del vostro caso d’uso. Questi programmi vi aiutano a scegliere le cartelle e i percorsi da duplicare, copiare i dati su altri supporti o in cloud e recuperare al volo i dati perduti. Non dovrete necessariamente comprare un tool o effettuare un abbonamento: alcuni programmi gratuiti sono davvero eccezionali. Ecco alcuni programmi che vi consigliamo:

Acronis Cyber Protect Home Office : precedentemente noto come True Image, è uno dei migliori programmi a pagamento in assoluto. Con il piano Premium avrete fino a 5 TB di spazio in cloud e protezioni anti-ransomware.

: precedentemente noto come True Image, è uno dei migliori programmi a pagamento in assoluto. Con il piano Premium avrete fino a 5 TB di spazio in cloud e protezioni anti-ransomware. Google Drive : questo strumento gratuito è ideale se utilizzate già l’ecosistema di app e servizi Google. La versione gratis è abbastanza limitata dato che avrete a disposizione solo 15 GB di spazio gratuito, ma potrete fare in modo di sincronizzare solo i file essenziali. Il vantaggio è che è facilissimo da usare ed è accessibile da diversi dispositivi, anche contemporaneamente

: questo strumento gratuito è ideale se utilizzate già l’ecosistema di app e servizi Google. La versione gratis è abbastanza limitata dato che avrete a disposizione solo 15 GB di spazio gratuito, ma potrete fare in modo di sincronizzare solo i file essenziali. Il vantaggio è che è facilissimo da usare ed è accessibile da diversi dispositivi, anche contemporaneamente EaseUS ToDo Backup Free: un ottimo tool gratuito, con numerose opzioni a vostra disposizione. Purtroppo è disponibile solo su Windows e per trasferire i dati a un altro PC occorre effettuare un abbonamento a uno dei piani a pagamento.

In alternativa, o anche a integrazione del vostro software di backup, potreste valutare un servizio di cloud storage, alcuni offrono dei piani gratuiti, seppur con qualche limitazione, con delle applicazioni che possono anche aiutarvi a tenere al sicuro i vostri dati tramite crittografia.

6. Password manager

I password manager sono ancora abbastanza sottovalutati dall’utenza, eppure possono rivelarsi estremamente utili per la protezione dei vostri account, non solo perché riporrete le vostre password al sicuro in un vault criptato, ma anche perché la maggior parte dei migliori password manager in commercio offrono strumenti aggiuntivi come i generatori di password e i controlli di vulnerabilità (ad es. se usate troppe password ripetute o se le vostre credenziali risultano compromesse in qualche violazione tramite monitoraggio dei database e del dark web). Noi vi consigliamo caldamente di provarne uno, ce ne sono sia di gratuiti che a pagamento, eccone alcuni:

Bitwarden : considerato da molti come uno dei migliori password manager gratuiti, ha anche una versione a pagamento, tuttavia la versione free è estremamente funzionale già di suo.

: considerato da molti come uno dei migliori password manager gratuiti, ha anche una versione a pagamento, tuttavia la versione free è estremamente funzionale già di suo. Dashlane : altro ottimo gestore password. Disponibile sia in forma free che premium, questo programma è molto popolare e apprezzato per via delle sue funzionalità estese. La versione free include un solo dispositivo e un massimo di 50 password memorizzabili.

: altro ottimo gestore password. Disponibile sia in forma free che premium, questo programma è molto popolare e apprezzato per via delle sue funzionalità estese. La versione free include un solo dispositivo e un massimo di 50 password memorizzabili. LastPass: una valida alternativa ai precedenti consigli, soprattutto quando la versione a pagamento va in sconto, cosa che accade spesso. Non ha nulla da invidiare in termini di funzionalità rispetto agli altri tool.

Foto di Kevin Paster, Pexels

7. VPN

Le VPN (o Virtual Private Network) sono servizi che vi consentono di navigare su Internet in modo più sicuro e anonimo, poiché indirizzano i vostri dati di navigazione attraverso dei tunnel criptati che impediscono a terzi di intercettare il vostro traffico, che si tratti del vostro ISP, di malintenzionati o enti governativi. Inoltre, le VPN vi permettono di guardare contenuti geolocalizzati, ad esempio il catalogo USA di Netflix, o di guardare programmi TV italiani in streaming se vi trovate all’estero. Inoltre, è molto consigliabile utilizzare una VPN se dovete effettuare operazioni delicate (ad esempio acquisti o transazioni bancarie) mentre siete collegati a una rete pubblica, ad esempio in hotel o all’aeroporto. Scegliere una delle migliori VPN può aiutarvi a ottimizzare queste esperienze, ma se volete evitare di investire del denaro, potrete provare una delle migliori VPN gratuite anche solo per provare il servizio prima di impegnarvi economicamente. Abbiamo creato diverse guide per aiutarvi a scegliere quella più adatta a voi, incluse le migliori VPN per Netflix. Vi invitiamo a leggere le nostre guide per trovare quella più adatta a voi, ma ecco la nostra top 3 delle migliori in assoluto:

ExpressVPN, la migliore di tutte ExpressVPN è il servizio n. 1 per noi di Tom’s Hardware! Ne abbiamo provate diverse, ma ExpressVPN è quella che ci ha convinti di più nel suo complesso. Se volete la sicurezza e la privacy che solo una VPN a pagamento può offrire, l’abbonamento annuale costa meno di 6 euro al mese e vale per 15 mesi, inoltre include 1 anno di backup illimitato sul cloud di Backblaze! Come se non bastasse, potrete chiedere il rimborso completo entro i primi 30 giorni, senza rischi. VEDI OFFERTA NordVPN, la più conosciuta in Italia NordVPN è quasi imbattibile per il rapporto qualità/prezzo. Se cercate un servizio funzionale, sicuro e performante, potrebbe fare proprio al caso vostro. Potete provare NordVPN gratis per 7 giorni. VEDI OFFERTA Surfshark, ideale per i principianti Di tutte le VPN che abbiamo provato, Surfshark è quella che si rivolge meglio agli utenti alle prime armi, grazie a interfacce user-friendly e impostazioni rapide. Inoltre, se volete provarla senza rischi, è disponibile una garanzia di un rimborso completo entro 30 giorni, il tutto per poco più di 2 euro al mese se si sottoscrive un abbonamento da 24 mesi. VEDI OFFERTA

8. Gestore archivi

Sebbene Windows abbia un sistema di gestione archivi integrato, è consigliabile scaricarne uno realizzato appositamente. Infatti, su Windows, il supporto dei file compressi è limitato e, ad esempio, non potrete aprire determinati formati, come quello di WinRar. Noi ve ne consigliamo uno in particolare, ovvero 7-Zip. Si tratta di uno strumento gratuito e open source che, oltre a gestire il proprio formato proprietario, legge e scrive in molti altri formati. Esiste dal 1999 e, a oggi, è uno dei più apprezzati e scaricati in assoluto.

9. Player video/audio

Se i riproduttori integrati di Windows non vi soddisfano, e se cercate qualcosa di più funzionale e completo per la gestione della vostra libreria musicale, la scelta più naturale ricade su VLC. Non si tratta più di un semplice lettore multimediale, in grado di riprodurre file audio e video di vari formati, ma nel tempo si è trasformato in un vero e proprio framework, tanto che si può usare come server e client multimediale. Di base, è semplicissimo da utilizzare, e il sito contiene una ricca libreria di supporto, sfortunatamente solo in lingua inglese.

In alternativa, per la musica vi proponiamo MusicBee, un riproduttore musicale freeware che vi offre la possibilità di gestire la vostra collezione di album e brani musicali in modo molto intuitivo, con tanto di copertine e il supporto dei plug-in dello storico WinAmp.

10. Client gaming

Se volete iniziare a giocare sul vostro computer, non possono mancare i client più importanti dedicati al gaming su PC. Oltre al famosissimo Steam vi consigliamo di installare e creare un account per l’Epic Games Store: sappiamo che questo servizio non è visto di buon occhio da tutti, soprattutto per via delle aggressive politiche sulle esclusive per PC, ma per noi la concorrenza è sempre una cosa buona. Inoltre, ogni settimana Epic regala un gioco, e in passato ha consentito agli utenti di riscattare gratis e tenere per sempre giochi del calibro di Prey, Bioshock Remastered Collection e Borderlands 3.

Inoltre, se avete un account Amazon Prime, forse non sapete che l’abbonamento include anche Prime Gaming, precedentemente noto come Twitch Prime. Ogni mese, la piattaforma regala diversi giochi, alcuni riscattabili su altri servizi, ma la maggior parte dei titoli diventa accessibile tramite l’apposito client di Prime Gaming. Vi consigliamo di scaricarlo e godervi tutti i titoli regalati ogni mese: ricordate che dovrete riscattarli manualmente, poiché non vi verranno donati automaticamente.

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