Migliori Smart TV Sony 2022: Guida all’acquisto

Questa è la guida all’acquisto alle migliori smart TV Sony del 2022, attraverso la quale potrai scegliere il tuo nuovo televisore dell’azienda di Tokyo grazie a recensioni, confronti e approfondimenti.

Le Smart TV sono ormai entrate di diritto nella nostra quotidianità, tanto che la percentuale di televisioni intelligenti acquistate rappresenta la più grande porzione in proporzione al totale delle televisioni.

Le offerte presenti in commercio sono numerose, sia nel mercato tradizionale, sia in quello online con i vari siti di commercio elettronico. Tante case produttrici (Hisense, LG o Samsung) spingono i loro prodotti con sconti e promozioni vantaggiose, ma in questo campo è importante affidarsi ad una marca di qualità, affidabile e che offra una seria garanzia.

Sony è da sempre la marca leader nel settore delle televisioni, e se parliamo di TV Smart è sinonimo di prodotti all’avanguardia, aggiornati alle ultime metodologie di produzione, e soprattutto di ottima fattura e di qualità che dura nel tempo.

Vediamo insieme quali sono le migliori Smart TV Sony messe in commercio per quest’anno.

Classifica delle Smart TV Sony più vendute

Quella che segue è la classifica delle Smart TV Sony più vendute su Amazon in Italia:

Sony, un’azienda da sempre all’avanguardia

Sony, sede centrale a Minato (Tokyo)

Provate a chiedere a una qualsiasi persona di nominarvi una marca di una casa produttrice di televisioni, di videogiochi, o d’impianti audio e video, con tutta probabilità due persone su tre vi risponderanno Sony (Sito ufficiale).

Tutto nasce nel 1946 in un quartiere di Tokyo, dove la neonata Sony inizia a farsi conoscere al pubblico con le sue apparecchiature radio.

Sono difatti sue le prime radioline tascabili, e sempre di sua creazione i primi walkman e lettori di audiocassette, che la faranno conoscere al mondo intero. Con i successi dei videoregistratori, dei primi lettori DVD, e delle televisioni di alta qualità, l’azienda entrerà di diritto nel gruppo delle aziende leader mondiali, per poi arrivare con la Playstation, all’olimpo della tecnologia.

Il susseguirsi di prodotti di successo e d’idee sempre all’avanguardia, rendono Sony la marca più conosciuta al mondo, sia per quanto riguarda l’immaginario collettivo, sia per l’ottima qualità dei prodotti stessi.

L’innovazione tecnologica è parte predominante nel concept dell’azienda, fin dai primi prototipi di dischi Blu-ray (supporto voluto e creato dalla Sony, ed implementato con l’uscita della prima Playstation), fino ad arrivare alle Smart-TV odierne. Per quanto riguarda queste ultime difatti, il concetto di base è sempre quello di offrire un prodotto di altissima qualità, inserendo nuove delle tecnologie di base, ideate e create dal reparto innovazione dell’azienda.

Idee come il Triluminos sono o la serie Bravia sono state concepite in funzione di una ricerca di standard qualitativi sempre maggiori, e sono a tutti gli effetti da considerare come la base per tutte le televisioni prodotte successivamente, anche dalle altre case madri.

Sony è da sempre proiettata in avanti, verso il futuro, e nel mondo delle Smart TV sono stati fatti passi da gigante, tanto da aver creato nuove tecnologie già entrate nella nostra quotidianità, proprio come è successo in passato per i walkman e i lettori DVD. La scelta di una Smart Tv Sony è quindi da considerare, oltre che una garanzia, anche un valido investimento per il futuro.

Recensioni migliori smart TV sony

Queste sono le migliori Smart TV Sony del 2022:

Smart TV Sony XE55XH8096PBAEP

Smart TV Sony Bravia Oled KE-55A8P

Smart TV Sony Bravia KD-32W800

Smart TV Sony Bravia con Triluminos

Smart TV Sony KD43XH8096PBAEP

Smart Tv Sony più venduto: Sony XE55XH8096PBAEP

Sony XE55XH8096PBAEP

Iniziamo con il modello di Smart Tv Sony attualmente più venduto, un Android tv da 55 pollici con risoluzione 4k Ultra HH che ora andremo ad analizzare.

La smart tv si presenta in una elegante e piuttosto ridotta cornice nera che scorre attorno allo schermo e i classici due piedini che fungono da piedistallo che troviamo quasi sempre nelle scelte di Sony.

Le sue dimensioni sono 124 centimetri di larghezza e 78 centimetri di altezza (considerando già i piedini installati), purtroppo, i suoi generosi 34 centimetri di profondità non la rendono di certo un modello da considerare ultrapiatto.

Nonostante questo, il concentrato di tecnologia al suo interno la rendono una smart tv molto appetibile per chi vuole portare a casa un modello dotato ti tutti i comfort ad un prezzo ragionevole.

Lo schermo monta led 4k con risoluzione ultra hd con tecnologia Triluminos Display che consente di avere un’immagine molto nitida e realistica con colori vividi e dettagliati rispetto agli schermi più classici, il tutto abbinato al processore 4x reality-pro che lavora sulle immagini in tempo reale in modo da regolarne sempre contrasto e nitidezza per una visione sempre ottimale.

Senza dubbio, insomma, un ottimo schermo.

Il sistema operativo Android preinstallato al suo interno contiene tutte le maggiori app di streaming che si possano ricercare come Netflix, Infinity, Amazon Prime Video, Raiplay e Dazn e il tutto è compatibile all’integrazione con gli assistenti vocali più utilizzati per poter comandare la tv attraverso i tuoi input vocali direttamente dal telecomando dotato di microfono.

Ovviamente per quanto riguarda le caratteristiche più tecniche, la tv non manca di cablaggio ethernet, Hdmi, usb e sono presenti bluethoot e tecnologia wifi.

La resa audio è supportata in modo eccellente dalla tecnologia X Balanced Speaker per fruire di un suono completo e bilanciato.

Vantaggi e svantaggi

Per quanto riguarda questo modello sono davvero molti i pro, la smart tv è completa di tutto quello che si possa ricercare. Un buon design, un ottimo pannello visivo e una chicca interessante per la tecnologia audio.

Forse, un’unica piccola pecca sta nel design della tv non così sottile come qualcuno si può aspettare.

Nel complesso è un ottimo prodotto.

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Processore 4k x-reality pro: ogni immagine viene analizzata in tempo reale per migliorarne nitidezza, contrasto e dettagli

Alternative della stessa serie, ma con dimensioni diverse:

Alternativa 55 pollici: Sony Bravia OLED KE-55A8P

Sony Bravia OLED KE-55A8P

Passiamo ora ad un altro modello Sony, sempre da 55 pollici di grandezza ma con tecnologia Oled al suo interno.

Questa smart Tv è davvero la definizione di eleganza e fa del design uno dei suoi punti di forza.

Lo schermo con cornici quasi praticamente assenti nere satinate poggiano su due piedini da piedistallo molto minimali.

Le sue dimensioni la rendono uno schermo ultra piatto grazie ai suoi soli 29 centimetri di profondità, larghezza e altezza sono rispettivamente 123 centimetri per 74 (sempre con piedistallo già incluso).

Lo schermo supporta tecnologia 4k Ultra hd Oled, ovvero oltre a immagini completamente nitide, realistiche e dai colori molto spinti, in questo caso i neri sono davvero molto profondi e contrastati.

Il tutto viene supportato da un processore con tecnologia X1 Ultimate che agisce sui pixel per rendere i colori molto sgargianti e vividi. Questa caratteristica fa si che la qualità dell’immagine sia portata ad un livello di qualità molto elevato.

L’audio, anch’esso, porta con sè la nuova tecnologia Acoustic Sourface, ovvero è il pannello stesso a ricreare il suono grazie a delle specifiche vibrazioni che emetteranno onde sonore dal punto stesso in cui sullo schermo avverrà l’azione, il tutto unito a due subwoofer che penseranno ad accompagnare il suono con bassi pieni e rotondi.

Un comparto audio innovativo e di qualità premium per godere appieno di un’esperienza completamente immersiva.

Anche per la connettività, questo modello prevede già installati tutti i maggiori programmi di streaming, oltre ad avere bluethoot, wifi, usb e porta ethernet integrati.

Anche per questa Sony Oled Smart tv è previsto il comando intelligente attraverso gli assistenti vocali Alexa e Google Home.

Vantaggi e svantaggi

Il livello di qualità e innovazione di questa Smart Tv non lascia adito a nessuna critica. Tutto è assolutamente al top della qualità, a partire dallo schermo per passare poi al sistema audio e a tutta la connettività di cui hai bisogno.

Ovviamente, dovrai essere pronto a fare un buon investimento.

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Sony BRAVIA KD-32W800 – 32 pollici smart del 2021

Sony BRAVIA KD-32W800

Passiamo ad un modello più economico e più compatto nelle dimensioni ma non per questo meno valevole di merito. Una Smart tv per chi ha ridotto spazio dove collocarla ma non vuole comunque scendere a troppi compromessi (qualcuno si però!).

Questa Smart tv di casa Sony è un trentadue pollici dalle dimensioni compatte si, ma non troppo sottile vista la profondità della cassa di 44 centimetri.

Lo schermo è racchiuso in una cornice piuttosto notevole, ma grazie al colore nero satinato rimane comunque una televisione dal gusto elegante e raffinato.

Il pannello di visione monta una tecnologia led con risoluzione HDR che permette, nonostante tutto, di avere una buona esperienza di visione coinvolgente e realistica, grazie anche alla taratura dei colori luminosi e ben contrastati a opera della funzione Bravia Engine.

Purtroppo, questo modello non supporta funzioni vocali specifiche, anche se il telecomando presenta i tasti prettamente dedicati alla visione dei programmi streaming on demand.

Per quanto riguarda le specifiche tecniche, questa tv è dotata di tutti gli ingressi specifici per usb, hdmi ed ethertnet. Presenti anche tecnologia bluethoot e wifi.

Due caratteristiche degne di nota sono quelle di avere la possibilità di registrare i programmi tramite il collegamento di una ssd esterna e di passare all’ascolto della musica in modalità di risparmio energetico tramite lo spegnimento dello schermo.

Vantaggi e svantaggi

Partendo dalle note positive di questo modello possiamo citarne il design comunque pulito e minimale e la presenza di una buona tecnologia sul pannello di visione anche se siamo davanti a una tv di qualità media.

Un contro che al giorno d’oggi può essere abbastanza rilevante per tanti e la mancata possibilità di integrare la tv al sistema di assistenti vocali presenti in casa.

Comunque un buon modello per rapporto qualità prezzo per le persone meno esigenti.

Serie Sony Bravia con Triluminos

Sony KD-43X80JP

In questo caso prendiamo in considerazione il modello aggiornato al 2021 con sistema operativo Google Tv.

Una tv minimale e perfetta per qualunque ambiente grazie alla possibilità di sceglierla nei tagli di dimensione da 43, 50, 55, 65 e addirittura 75 pollici.

Cornici sottili, colore nero satinato che la rendono molto versatile e i classici due piedistalli minimali di casa Sony.

Le dimensioni di profondità di 67 centimetri della cassa di costruzione non la rendono decisamente ultra slim ma la tecnologia al suo interno vi potrà sicuramente convincere a sorpassare questo dettaglio.

Una piccola curiosità è la possibilità di gestire la posizione dei piedini di supporto in due posizioni distinte a partire dalla misura dei 55 pollici in su.

Lo schermo è un pannello led con risoluzione 4k Ultra che, abbinato alla tecnologia Trilumons Pro vi farà godere di una visione di colori nitidi e ben contrastati per un’esperienza perfetta.

L’audio, inoltre, viene gestito dalla funzionalità X-Balanced Speaker che assicura un suono pulito e cristallino per un’esperienza coinvolgente e immersiva come in una sala cinematografica.

Anche in questo caso, abbiamo il supporto a tutta la connettività completa, compresa la possibilità del comando vocale attraverso il telecomando collegato agli assistenti vocali di casa.

Inoltre, anche questo modello prevede il supporto al risparmio energetico del programma Road to Zero di Sony, con il pannello che automaticamente andrà in una sorta di stand-by durante la riproduzione musicale.

Vantaggi e svantaggi

Questa volta iniziamo dall’unico contro che, come citato sopra è quello delle dimensioni generose della struttura della tv sul retro che non la rendono un pannello sottile come altri modelli presenti della gamma.

Per i pro, invece, da citare sicuramente l’ottimizzazione del suono e dei colori che rendono il pannello uno schermo di ottima qualità e la completa integrazione smart con i sistemi vocali.

In ordine di grandezza: 43″, 50″, 55″, 65″ e 75″.

Android TV Sony: Serie BAEP

Android TV Sony: Serie BAEP

Infine, anche per quest’ultima Smart Tv che analizzeremo, siamo di fronte ad un modello aggiornato al 2021 con al suo interno il sistema operativo a Google tv e disponibile in diverse dimensioni ovvero: 43, 49, 55, 65, 75 e perfino 85 pollici di grandezza.

La tv Sony ha una misura di costruzione generosa di profondità di 57 centimetri, i bordi dello schermo sono sottili e anche in questo caso la colorazione è nero satinato che a nostro parere rimane sempre molto elegante.

Il pannello ha una risoluzione 4k Ultra hd e, abbinato al processore X! restituisce colori vividi e perfettamente contrastati come casa Sony ci ha sempre abituati nel tempo.

Il sistema audio è coadiuvato dalla tecnologia X-Balanced Speaker che si occupa della nitidezza del suono e dalla tecnologia Dolby Atmos che, invece, permette al suono di arrivare da tutti i lati del televisore stesso per avere un suono completamente immersivo e coinvolgente.

La connettività di questa Smart Tv è completa sia di porte usb, ethernet e Hdmi, sia di tecnologia Wifi, bluethoot e assistente vocale compatibile con microfono posizionato sul telecomando per i comandi vocali. Sempre nel telecomando sono presenti tasti dedicati per l’avvio rapido dei servizi di Netflix, Youtube, Prime video e Google Play.

Vantaggi e svantaggi

Davvero un ottimo modello, completo e di alta qualità che presenta un pannello di visione piacevole una qualità audio interessante. La connettività completa anche con gli assistenti vocali è decisamente un punto a favore per questo modello. Unico contro già citato sono le dimensioni generose della struttura.

Le tecnologie Sony

Come abbiamo già scritto, Sony è da sempre proprietaria di tecnologie che hanno lasciato il segno e anche per quanto riguarda il settore delle televisioni non è da meno.

Pensiamo per esempio alla tecnologia Triluminos (presente ormai nella maggior parte di Smart TV), che ci regalerà una gamma di colori più ricca, con i toni di rosso, verde e blu che saranno riproposti con una fedeltà incredibile. Inoltre ci offrirà dei dettagli impensabili fino a qualche tempo fa nelle gradazioni di bianco e di nero. In pratica, l’esperienza visiva offerta raggiunge standard di qualità elevatissimi.

Oppure parliamo della serie Bravia, forse la più conosciuta e apprezzata al mondo, la prima a offrire livelli massimi di qualità di visione in HD e un’interfacciabilità semplice e immediata con apparecchi esterni.

In sintesi con Bravia si è compiuto il primo passo verso una versione Smart dei televisori. Passo che continua tuttora con i nuovi modelli della serie, a cui sono state abbinate le nuove tecnologie sviluppate.

Tra tutte le nuove tecnologie, un ruolo di rilievo lo assume il Backlight Master Drive: con questa nuova metodologia il processore del televisore andrà a operare su singole zone di led e non sull’intero pannello. In questo modo i toni scuri e soprattutto la gestione del nero, assumeranno livelli qualitativi estremi, valorizzando appieno la visione.

Con l’X-tended Dynamic Range Pro invece, Sony ha voluto portare il contrasto ad un livello superiore, moltiplicando le gradazioni e l’influenza dei chiari e degli scuri sull’immagine.

Punto di forza delle ultime Smart TV Bravia è invece il 4k X-reality Pro. Con il nuovo chip integrato l’immagine è rimodulata con un nuovo algoritmo, in grado di fornire effetti in tutto e per tutto rimandabili alla vita reale. In pratica non si coglierà la differenza tra il monitor e la realtà circostante!

Facciamo un esempio, ipotizziamo la visione di un film d’azione in HD su una Smart TV 4K Sony. Grazie al chip X-reality PRO l’immagine è analizzata e codificata secondo un algoritmo di correzione, che la porta il più vicino possibile all’immagine reale. Il risultato sarà un’immagine (e quindi un video) con dettagli definiti e colori corrispondenti al vero, sia che si tratti di paesaggi, sia che i soggetti principali siano persone o oggetti in movimento (volti compresi).

Tutto questo non sarebbe possibile senza il processore X1 o X1 ultra, integrato nelle nuove Smart tv Sony, che contribuisce a eliminare i disturbi e a creare immagini nitide e il più possibile vicine alla realtà.

La miglior risoluzione: 8K, 4K, OLED, LED, HDR

Abbiamo parlato di come le tecnologie innovative e di proprietà Sony contribuiscano alla visione perfetta, ma che livelli di risoluzione raggiungono e che tipi di pannello offre la gamma di Smart tv Sony?

Com’è possibile immaginare i prodotti sono molti e l’offerta è vasta e adatta a tutte le possibilità ed esigenze.

Per esempio i televisori OLED offriranno dei pannelli ultrasottili e quindi più leggeri, e garantiranno dei contrasti brillanti e una maggiore profondità delle tonalità scure, e soprattutto delle varietà di nero. Nelle apparecchiature con tecnologia Full Array LED invece la fitta griglia di LED gestita con modalità a zone permette una visione con un’illuminazione uniforme dello schermo.

Non dimentichiamo le classiche TV LED, che in casa Sony permettono e garantiscono un impatto visivo che richiama a tutti gli effetti la realtà. La qualità dei materiali utilizzati e le lavorazioni effettuate in modo certificato e rispettando le normative difatti permettono un prodotto finale di ottima fattura.

Non dimentichiamoci, parlando di Smart TV, la compatibilità con Google TV, caposaldo in fatto di connettività dell’apparecchio televisivo. La facilità di accesso e l’implementazione delle applicazioni Google, rende gli Smart TV Sony la scelta migliore in fatto di connessione e di televisione considerata come parte del network di casa.

Ultimo particolare da considerare, ma decisamente fattore primario quando si tratta di acquistare un televisore, è la risoluzione massima raggiungibile. In questo campo la tecnologia ha fatto passi da gigante, e ottimi televisori, progettati con materie prime di livello elevato e con tecnologia superiore, abbinati a un’ottima risoluzione, permettono a tutti gli effetti di vivere un’esperienza audiovisiva di qualità massima.

I vecchi (per quanto si possa usare questo termine considerata la velocità innovativa) televisori in HD sono ormai superati da apparecchiature che supportano visualizzazioni in Full Hd, fino ad arrivare ai 4K e agli 8K.

Se le emittenti televisive che trasmettono in 8K sono ancora poche (o perlomeno trasmettono solo pochi mirati programmi), uno dei pregi di una Smart TV è quello di poter usufruire anche dei contenuti d’internet o on demand, che sempre più spesso sono proposti appunto con risoluzione massima.

Conclusioni e considerazioni finali

Quindi, se siamo in procinto di effettuare un acquisto di una Smart TV di Sony, la scelta di un prodotto Sony è sicuramente la migliore tra le tante sul mercato. L’offerta è varia, e ciò che può fare cadere la preferenza su un televisore piuttosto che su un altro è puramente soggettivo in questo caso.

La tecnologia utilizzata è sempre all’avanguardia e le soluzioni offrono tutte dei validissimi punti di forza, fermo restando l’ottimo risultato finale, che garantirà una visione tale da notare la differenza con un qualsiasi altro televisore.

Inoltre il fattore tecnologia, l’interfacciamento immediato e la connettività rendono le Smart TV Sony il prodotto ideale per apprezzare al meglio le nuove trasmissioni con risoluzioni elevate, senza perderne nemmeno un dettaglio.

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Recensione Sony Xperia 1 III: In un mondo tutto suo

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(Pocket-lint) - Nel mondo dei telefoni Android abbiamo visto recentemente delle maree mutevoli. Le vecchie aziende, come LG, sono cadute nel dimenticatoio, mentre Samsung fa passi avanti, e un certo numero di marchi cinesi aumenta la concorrenza.

Sony Mobile si è data battaglia nei telefoni Android per molto tempo. Il suo successo è stato mediocre, da alcuni primi design radicali, negli anni più recenti si è spogliata di un po' di 'Sony-ness' per concentrarsi maggiormente su Android vero e proprio.

Ma a livello superiore, Sony vuole ancora spingere il suo telefono come un dispositivo prosumer, guardando alle fotocamere Alpha della società per la guida in un mercato che ora è dominato dall'intelligenza artificiale (AI) piuttosto che dai controlli manuali.

Quindi il Sony Xperia 1 III ha il giusto equilibrio?

Il nostro parere veloce Il Sony Xperia 1 III sarà il telefono che molte persone vogliono. Quel grande display, il look and feel premium, e il funzionamento regolare che viene con il suo hardware di alto livello. La scheda tecnica sembra generosa, con caratteristiche spesso abbandonate, come la presa per le cuffie da 3,5 mm e l'archiviazione espandibile, aggiungendo un appeal di cui altre ammiraglie hanno fatto a meno; la coppia con una batteria dalle buone prestazioni e la mancanza di un notch e si ha un telefono pulito. Ma con l'uso del telefono sempre più definito dalle esperienze, Sony è andata giù per la strada dei fotografi e dei videografi professionisti, volendo aggiungere sofisticazione alle fotocamere, permettendo di fare un sacco di cose che nessuno vuole, mentre si sforza di fare le cose che tutti vogliono. Questa è stata la storia per un po' di tempo con i telefoni di Sony. Così, mentre c'è molto in offerta nell'Xperia 1 III, c'è una concorrenza che eccelle in alcune delle aree in cui manca. Da un telefono che ha un prezzo in cima al mucchio, inoltre, è difficile da giustificare se paragonato a quello che si trova altrove.

4.0 stelle Pro Grande design

Buon display

Presa per cuffie da 3

5 mm e slot per schede microSD

Molta potenza

Buona durata della batteria Contro La fotocamera sostituisce la complessità con le prestazioni

Scanner di impronte digitali soggetto a rilevamenti accidentali

La luminosità del display potrebbe essere migliore

Prezzo elevato

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Dimensioni: 165 x 71 x 8.2mm / Peso: 186g

Gorilla Glass Victus anteriore e posteriore

Impermeabilità all'acqua e alla polvere IP65/68

Altoparlanti stereo, 3.5mm

A prima vista, il Sony Xperia 1 III non sembra molto diverso dall'Xperia 1 II. C'è una leggera differenza nelle dimensioni, ma la grande differenza che si nota è la finitura.

L'Xperia 1 III ha una finitura opaca e questo toglie l'aspetto lucido alla parte posteriore del telefono, salvandoti da impronte digitali e sbavature, mentre l'intero pacchetto sembra più sofisticato del telefono precedente. C'è il Gorilla Glass Victus - il grado di vetro più duro di Corning al momento della scrittura - davanti e dietro.

Il nero opaco sembra davvero buono; è più stretto, più preciso. Si tiene anche l'impermeabilità, pur mantenendo gli altoparlanti stereo e una presa per cuffie da 3,5 mm.

Si tiene anche su un lettore di impronte digitali montato lateralmente, che ora si trova all'interno di un pulsante di Google Assistant, incassato nel telaio in modo che se non si desidera utilizzarlo, probabilmente non lo si preme mai e si dimentica che è lì.

C'è anche un pulsante dedicato alla fotocamera, che permette di lanciare la fotocamera e usarla per scattare foto - un segno distintivo dei dispositivi di punta di Sony per molti anni.

L'array di fotocamere sul retro è piuttosto grande, ma questa è la cosa al giorno d'oggi - e in realtà pensiamo che sembra grande, soprattutto con quella lente periscopica spalancata che ti guarda dalle profondità.

È un telefono grande, sì, e come con altri dispositivi recenti di Sony ha un display con rapporto di aspetto 21:9 per cercare di mantenere quei pollici di diagonale senza diventare troppo largo. Sarà un po' lungo per alcune tasche, ed è per questo che Sony offre anche il modello Sony Xperia 5, che offre più o meno la stessa esperienza ma in un pacchetto più piccolo.

Il lettore di impronte digitali funziona abbastanza bene, ma può lottare sul bagnato, e spesso ci siamo trovati ad essere informati che ci sono stati troppi sblocchi falliti e a dover aspettare 30 secondi prima di provare di nuovo. Questo sembra essere dovuto alla manipolazione del telefono e a tocchi accidentali.

Abbiamo anche visto questo stato di confusione continuare dove il telefono non vuole sbloccarsi o darvi una schermata di blocco, lasciandovi pensare che sia morto. Con un po' di giochetti poi vi darà una schermata di blocco, ma non è così senza soluzione di continuità come dovrebbe essere.

Pannello OLED da 6,5 pollici, formato 21:9

4K (3840 x 1644 pixel; 643ppi)

Frequenza di aggiornamento 120Hz

L'Xperia 1 III si distingue perché è qualcosa di raro quando si tratta di quel display. Non solo ha un rapporto di aspetto 21:9, ma ha anche una risoluzione 4K, capace di spingere un sacco di pixel con una densità più alta rispetto ai dispositivi rivali.

Quel display ha una frequenza di aggiornamento di 120Hz, anche se avete la possibilità di spegnerlo e tornare a 60Hz - il che farà risparmiare energia. Sembra che 60Hz sia il valore predefinito, quindi dovrete rovistare nel menu delle impostazioni per fare quella modifica a 120Hz, se siete preoccupati.

Supporta anche l'HDR (alta gamma dinamica), quindi accendi Netflix e troverai quelle etichette HDR al loro posto, assicurandoti di ottenere la migliore esperienza possibile.

Attraverso queste specifiche, Sony colpisce tutti i titoli, anche se solleva domande al di là delle capacità tecniche. La risoluzione 4K porta davvero una grande differenza? No, non lo fa. Non è enormemente diverso da altri dispositivi di punta in termini di prestazioni visive, inoltre molte applicazioni semplicemente non utilizzano la risoluzione offerta e molti servizi video e giochi non lo fanno.

Non c'è nessun notch o buco per distrarre, perché la fotocamera frontale si trova invece nella lunetta nella parte superiore del display. E davvero non ci dispiace: è solo una piccola scheggia di lunetta in alto e in basso e questo è in realtà un vantaggio quando si gioca con il telefono in orientamento orizzontale.

Tutti questi punti alti delle specifiche fanno un grande display, però. Ci piace la dimensione e l'aspetto - e la finitura piatta ha alcuni vantaggi rispetto alla curva per le tendenze - e anche la tonalità del colore è buona. C'è un'opzione per tornare alla modalità "Creator" di Sony, che è progettata per avere un aspetto più naturale. Molti troveranno questa modalità troppo smorzata per l'uso quotidiano, ma c'è una modalità automatica, in modo che l'effetto naturale possa essere utilizzato in alcune applicazioni in modo da non avere contenuti video selvaggiamente vibranti.

Tuttavia, è sicuramente un display che è meglio al chiuso che fuori - semplicemente non ha la luminosità per tagliare i riflessi.

Qualcomm Snapdragon 888 5G, 12GB RAM

256GB di storage + microSD fino a 1TB

Batteria da 4500mAh, caricatore da 30W

Ricarica wireless Qi

Sony è al passo con l'hardware in offerta, con il Qualcomm Snapdragon 888 e 12GB di RAM che mettono questo telefono nella fascia alta. Questo si nota anche nelle prestazioni: si sente brillante e veloce, passando senza soluzione di continuità da un compito all'altro e consegnando senza un balbettio.

Ci sono 256GB di storage, ma offre ancora microSD per l'espansione dello storage - e questo è ora qualcosa di una rarità nei dispositivi di punta. Condivide quello slot nel vassoio con la seconda scheda SIM, tuttavia, quindi è o l'uno o l'altro.

L'Xperia 1 III ama affermare di avere tutta quella potenza per supportare la fotocamera - che sembra essere il punto chiave di vendita di Sony - ma aiuta il telefono ad esibirsi in così tante aree. È un grande telefono multimediale, grazie a quel grande e capace display, e guardare la TV o i film su questo telefono è fantastico, davvero potenziato dall'aspetto 21:9 per quei blockbuster.

Anche i giochi girano senza problemi, con la possibilità di selezionare le impostazioni più alte e ottenere comunque un risultato. Sony spinge il suo game enhancer per aumentare l'esperienza, ma non è il miglior sistema del genere là fuori. La cosa chiave che gli manca è la capacità di bloccare la navigazione gestuale, quindi starete giocando un gioco e vi allontanerete per errore - per peggiorare le cose, scoprirete poi che la luminosità automatica cambia immediatamente, il che significa che tornerete al vostro gioco e lo schermo sarà molto scuro. È possibile bloccare la navigazione gestuale utilizzando il set di competizione, ma poi si deve disattivare per essere in grado di uscire da un gioco.

Per giochi come PUBG e Call of Duty Mobile, è abbastanza facile uscire dal gioco, quindi questo è un po' frustrante, e dover scavare attraverso le impostazioni per arrivare a queste cose ha bisogno di un ripensamento.

La batteria a 4.500mAh non è la più grande sul mercato, e in effetti potrebbe sembrare piuttosto modesta, ma sembra essere gestita abbastanza bene. In un uso leggero si ottengono più di 24 ore da essa, quindi si può passare una notte lontano da un caricatore e probabilmente stare bene.

Anche la ricarica da 30W (cablata) non è la più veloce, ma si ottiene il caricatore da 30W nella scatola per una ricarica abbastanza veloce, mentre la ricarica wireless è anche supportata.

Nella maggior parte dei casi, si arriva alla fine della giornata avendo bisogno di una sorta di carica e c'è un software di gestione della batteria a bordo in modo da poterlo collegare quando si va a letto e avere il telefono che gestisce quella carica in modo che sia completa intorno al momento in cui di solito si stacca la spina, quindi non si sta caricando a piena velocità tutto il tempo - che è meglio per la salute del dispositivo.

Tripla fotocamera posteriore: Principale: 12 megapixel, dimensione del sensore 1/1.7in, apertura f/1.7 Teleobiettivo (doppio zoom 2.9x & 4.4x): 12MP, 1/2.9in Ultrawide: 12MP, 1/2.5in, f/2.2

Selfie: 8MP, 1/4in, f/2.0

Sony continua nel suo tentativo di allineare le fotocamere dei suoi smartphone con le sue fotocamere Alpha, volendo aggiungere un'esperienza "pro" al procedimento, spingendo l'argomento che c'è un crossover dalla fotocamera al telefono.

Abbiamo criticato questo posizionamento prima, perché non possiamo vedere che l'aggiunta di complessità alla fotocamera di uno smartphone dà all'utente un grande vantaggio, soprattutto con alcune delle migliori esperienze provenienti dalla fotografia computazionale piuttosto che tentare di fare qualcosa che una fotocamera "vera" fa. Infatti, si riferisce alle sue fotocamere come 16mm, 24mm, 70/105mm, come se fossero vere e proprie lenti di una fotocamera.

Il trucco di Sony è intelligente e ci sono alcune cose che ci piacciono fondamentalmente, perché non ci sono lenti spazzatura buttate dentro, ognuna è abbastanza buona nel suo proprio diritto.

È il teleobiettivo che è interessante, perché non solo è un teleobiettivo periscopico, ma ha due lunghezze focali: 70mm e 105mm (2.9x e 4.4x). Questo è stato ottenuto spostando gli elementi dell'obiettivo all'interno del gruppo di lenti periscopiche, così piuttosto che avere bisogno di due fotocamere zoom sul retro del telefono (che alcuni modelli di punta hanno), Sony può farlo con una sola.

Questo significa che ci sono più posizioni di zoom da toccare quando si è nell'app fotocamera, con entrambi 2.9x e 4.4x che sono ottici, più la possibilità di zoomare digitalmente da una di queste posizioni, fino a un massimo di 12.5x - che non è davvero enormemente competitivo quando si guarda ai 50x o 100x offerti altrove, ma è ancora abbastanza utilizzabile.

Il lato negativo della disposizione è che non c'è nessun pinch-zooming attraverso questi passi ottici, quindi se si esegue lo zoom nella fotocamera principale, si colpisce 2.9x e poi ci si ferma, si deve poi toccare l'icona 2.9x per cambiare obiettivo, e il processo si ripete. Sull'obiettivo 2.9x si può solo zoomare fino a 4.4x. Dal 4.4x si può zoomare fino a 12.5x - e vorremmo che si potesse semplicemente fare un pinch-zoom su tutta la gamma offerta per renderla più utilizzabile.

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La fotocamera di Sony ha anche un'impostazione predefinita per il tap to object tracking. Questo è intelligente perché mira a mantenere un particolare soggetto a fuoco anche se è in movimento, quindi è ottimo per i bambini che fanno sport, o i vostri animali che si muovono, e si può anche usare se si utilizza l'acquisizione ad alta velocità di 20 fotogrammi al secondo. Ricordatevi solo di disattivare la modalità 20fps se non ne avete bisogno o vi ritroverete con centinaia di foto che non volete, ma questa è una caratteristica piuttosto unica di questo telefono.

È possibile passare al tocco per la messa a fuoco, che alcuni potrebbero preferire - è più convenzionale per le riprese quotidiane - e anche se la messa a fuoco è piuttosto sofisticata sull'Xperia 1 III, spesso troverà qualcosa a caso su cui mettere a fuoco, quindi deve essere riportato al controllo con un altro tocco. Ma è bravissimo a trovare un volto e a tenerlo a fuoco.

Abbiamo detto che tutti gli obiettivi sono buoni e lo sono: l'ultrawide è ottimo ed evita il tipo di sfocatura che si trova sui telefoni più economici, ma troverete differenze di colore tra tutti gli obiettivi. L'ultrawide può essere leggermente smorzato rispetto alla fotocamera principale, e lo zoom meno ricco di entrambi gli altri due.

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Il vantaggio di offrire un'opzione di zoom ottico più vicino è che si ottengono immagini migliori di quelle che si otterrebbero da un obiettivo digitale comparabile, ma anche se Sony ha una soluzione tecnica intelligente nell'Xperia 1 III, in realtà non offre nulla rispetto alle soluzioni esistenti: il Samsung Galaxy S21 Ultra ha sia un obiettivo con zoom ottico 3x che 10x che è una grande differenza - e molto più versatile della soluzione di Sony.

In generale si ottengono buoni risultati dall'Xperia 1 III. Le foto possono essere un po' scure in condizioni di cielo coperto; il rumore si insinua negli interni; e le riprese in condizioni di scarsa luminosità non sono il massimo - forse perché Sony preferisce ancora usare l'app per passare alla modalità di scatto manuale piuttosto che darvi una modalità notturna. Di nuovo, sembra che Sony stia perseguendo la fotografia in un gioco che ora riguarda l'intelligenza artificiale (AI).

Da nessuna parte questo è più evidente della fotocamera frontale. È ragionevole piuttosto che spettacolare, con il "selfie ritratto" come un'altra modalità della fotocamera. Troverete ancora le funzioni di bellezza per la deformazione del viso attivate di default e il rilevamento dei bordi che sembra disegnare una linea a un centimetro dal vostro viso e decidere che è abbastanza buono. Beh, non è abbastanza buono, è a malapena degno di essere usato, infatti (vedi sotto).

Lo stesso trattamento "pro" è in atto anche sul video, con una app completamente separata - Cinema Pro - progettata per farvi sentire come un regista, scegliendo il vostro frame-rate da 24p fino a 120p, regolando manualmente la messa a fuoco. Non possiamo davvero immaginare quanto sia piccolo il mercato delle persone che usano il loro telefono per girare video in questo modo, la maggior parte sospettiamo che si limiterà a passare alla modalità video nell'app principale della fotocamera per l'azione point-and-shoot.

Nel corso del mese di test abbiamo scattato molte foto con l'Xperia 1 III e molte sono ottime: in generale non ci ha deluso, ma in un mondo in cui il fattore wow diventa importante, sembra che Sony stia trascurando i vantaggi della fotografia computazionale, la roba intelligente, per perseguire invece il suo sogno di replicare l'esperienza Alpha in un telefono.

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Android 11

I telefoni di Sony sono migliorati molto con il software negli ultimi anni. Un allontanamento dai servizi duplicati e un'accettazione di alcuni dei migliori pezzi di Android in offerta è invece l'approccio. Essere in grado di passare a Google Discover e utilizzare le applicazioni Google standard è fantastico.

Ci sono alcune preinstallazioni che non si possono rimuovere però - come Facebook, LinkedIn, Asphalt 9 - così come l'app Musica di Sony e una prova di Tidal. Sony vuole spingere la musica, perché sta anche supportando 360 Reality Audio - se avete cuffie compatibili e usate un servizio musicale compatibile, di cui Tidal è uno.

Persistono alcuni elementi che ancora non ci piacciono - come la vibrazione dinamica che si può avere su musica, film e giochi, che pensiamo davvero sia una distrazione piuttosto che aggiungere qualcosa all'esperienza.

Per il resto, abbiamo trovato che l'Xperia 1 III funziona senza problemi. Abbiamo usato il telefono per un mese e non ci ha dato alcun problema. Questo è il risultato: gran parte di ciò che fa, lo fa bene, che è molto meglio di quanto possiamo dire per molti dei concorrenti cinesi (Xiaomi, in particolare, con l'incoerente MIUI che non è una toppa sui nuovi modi di Sony con Android).

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Per ricapitolare Questo potrebbe essere tutto il telefono di cui molti avranno bisogno, con un grande display, molta potenza e caratteristiche utili come la presa per le cuffie e lo storage espandibile. Ma la fotocamera è complicata dal tentativo di Sony di renderla più 'pro', mancando il marchio colpito da molti altri quando si tratta di prestazioni di base.

Scritto da Chris Hall. Modifica di Stuart Miles.

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